Come è noto, l’istituzione della CUN del grano è uno dei capisaldi della nostra associazione, tanto da prevederla nel nostro statuto.
Il Ministero dell’Agricoltura si è attivato concretamente, recependo le nostre istanze.
Al fine di stabilire le rappresentatività, lo stesso ministero ha emesso un modulo nel quale l’agricoltore deve indicare le generalità, l’associazione presso la quale è iscritto ed il numero di ettari di grano coltivato per gli anni 2018-2019.
A nostro avviso, questo stesso modulo restringe la rappresentatività e la possibilità di delega dal momento in cui si indica l’iscrizione alle associazioni/ organizzazioni che detengono “l’USO ESCLUSIVO” dei dati dichiarati.
In altri termini, possono essere delegate solo le organizzazioni che detengono il fascicolo aziendale, escludendo la possibilità per il produttore di conferire la DELEGA ad altre associazioni.
Ci attiveremo per chiedere un parere all’AGCM al fine di verificare la congruità del modulo con le norme poste a fondamento della libertà economica e della correttezza concorrenziale.
In attesa del responso, si invitano gli agricoltori a non sottoscrivere alcun modulo in materia di CUN attualmente circolanti.