Il TAR Puglia ha accolto il ricorso dell’Ass. GranoSalus contro la Camera di Commercio di Foggia che aveva negato il diritto di accedere agli atti del procedimento di formazione dei Listini prezzi di grano duro e sfarinati pubblicati sul sito dell’Ente camerale
Con una sentenza ricca di precisazioni il Giudice Amministrativo ha riconosciuto il ruolo di GranoSalus come riferimento a tutela degli operatori del settore cerealicolo. Lo ha dichiarato Saverio De Bonis Presidente dell’ Ass. GranoSalus.
Il TAR Puglia – Bari, Sezione Terza, ha infatti accolto il ricorso dell’Associazione contro il rifiuto opposto dalla Camera di Commercio ad esibire la documentazione probatoria posta a base delle determinazioni sui prezzi di listino settimanali.
Il ricorso per l’accesso agli atti – che si collega ad altro ricorso pendente al TAR in cui GranoSalus ha impugnato i verbali della Commissione prezzi e i Listini pubblicati dalla Camera di Commercio sulla base di un procedimento privo delle più elementari regole di garanzia e trasparenza – è stato discusso il 31 maggio scorso.
L’Ass. GranoSalus aveva chiesto di accedere a tutti gli atti acquisiti (fatture, modelli e documentazione certa) nelle riunioni settimanali della Commissione incaricata della rilevazione e determinazione dei prezzi di grano duro e sfarinati: in particolare dei documenti probatori presi a riferimento per la pubblicazione dei Listini settimanali durante l’anno 2016 e il 2017. La Camera di Commercio ha consentito l’accesso ai soli verbali della Commissione negando l’esibizione della documentazione “a monte”, e ciò al preteso fine di tutelare la riservatezza degli operatori interessati.
Il Giudice Amministrativo ha invece ritenuto che tali atti “sono documenti che, ancorché di natura privatistica, sono strumentali alla procedura di rilevazione dei prezzi e, pertanto, risultano senza dubbio correlati ad un’attività amministrativa, per la quale la medesima CCIAA ha sancito la necessità di assicurare il massimo livello di certezza e trasparenza.”, e quindi ne ha imposto l’esibizione in favore di GranoSalus “con oscuramento dei dati sensibili dei terzi eventualmente presenti”.
“Ancora una volta i giudici italiani stigmatizzano l’operato delle Camere di Commercio in tema di rilevazione dei prezzi all’ origine”, ha affermato il rappresentante di GranoSalus.
“Dopo le tante manifestazioni di protesta verso una Commissione prezzi inadeguata, il TAR ha sanzionato la condotta della Camera di Commercio – ha spiegato il presidente Saverio De Bonis – E’ una decisione importante quella dei Giudici Amministrativi, che hanno apprezzato le tesi di GranoSalus nel promuovere questo giudizio in difesa della trasparenza a favore dei produttori e consumatori. I Giudici hanno riconosciuto in capo alla nostra associazione un interesse concreto e legittimo alla pretesa di accesso”.
Ecco il link della sentenza del TAR